Il codice disciplinare è un insieme di regole di condotta che il lavoratore è tenuto ad osservare sul luogo di lavoro.  In questo documento vi è una predeterminazione ed una tipizzazione delle infrazioni e delle relative sanzioni.

Le norme disciplinari relative alle sanzioni, alle infrazioni in relazione alle quali ciascuna di esse può essere applicata ed alle procedure di contestazione delle stesse devono essere portate a conoscenza dei lavoratori mediante affissione in luogo accessibile a tutti nel senso che deve trattarsi di luogo di facile accesso, ossia di comune e frequente transito di tutti i lavoratori.

La pubblicità del codice disciplinare sancisce il principio fondamentale per il quale chi è perseguito per una infrazione deve essere posto in grado di conoscere preventivamente l’infrazione stessa e la sanzione. Tale garanzia, tuttavia, trova integrale applicazione per la validità delle sanzioni disciplinari conservative [richiamo, ammonizione, multa, sospensione], ma non anche in caso di licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo, sempre che si tratti di una effettiva violazione dei doveri fondamentali connessi al rapporto di lavoro, riconoscibili come tali dal lavoratore senza necessità di una specifica loro previsione.

Pertanto, la previa affissione del suddetto codice è indispensabile al fine di poter contestare una determinata condotta al lavoratore, quando tale condotta violi non generali obblighi di legge ma puntuali regole di comportamento fissate per il miglior svolgimento del rapporto di lavoro.

Ultimo aggiornamento 06.10.2012